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Benvenuti and Welcome!

Hi everyone, and welcome to my bi-lingual English Italian blog! Here you will find every post written firstly in English and then (badly!) in Italian. I welcome all your suggestions, comments, emails and (above all) your corrections!

Ciao a tutti, e benvenuti al mio blog inglese italiano! Qui troverete ogni post scritto in inglese, poi in italiano (malissimo!).  Accolgo tutti i vostri suggerimenti, commenti, email e (soprattutto) le vostre correzioni! 

giovedì 25 settembre 2008

Ciao bella!





Hi everyone, I’m really excited today because I took delivery of my new car, a Fiat 500! Here are a couple of photos – it’s pretty cool, huh? Much to my husband’s disgust I’ve called it Valentino... he says that naming a car is such a girly thing to do…but people do it all the time with boats, so why should cars be any different? I’m driving it to Donington Park at the weekend to watch the Motocross de Nations, where it’ll probably get bogged down in the mud and will need to be towed out of the mire by a tractor! I’ll be cheering on the English guys Tommy Searle, Billy MacKenzie and Shaun Simpson (of course) as well as David Philippaerts, Manuel Monni and Alex Salvani… it should be a great day! It’s just a pity that Tony Cairoli is still injured!

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Ciao a tutti! Sono tanto eccitata oggi, perché ho preso la consegna della mia nuova macchina, una Fiat 500! Ecco due foto – è bella, vero? Nonostante il grande disgusto di mio marito, l’ho chiamato ‘Valentino’. Lui dice che chiamare una macchina è una cosa molto femminile di fare…ma la gente lo fa tutto il tempo con le barche, quindi perché dovrebbero essere diverse le macchine?

La guido a Donington al fine settimana per vedere il Motocross de Nations, dove probabilmente diventerà impanatarsi nel fango, e dovrà essere rimorchiare dal pantano di un trattore! Farò il tifo per gli inglesi Tommy Searle, Billy MacKenzie e Shaun Simpson (naturalmente) oltre che David Philippaerts, Manuel Monni e Alex Salvani… spero che sia un giorno molto divertente! Ma è un grande peccato che Tony Cairoli sia ancora ferito.

domenica 21 settembre 2008

Online Italian cookery

I love Italian food, but living in England I’m never sure whether the food that is served in Italian restaurants is really authentic, or a bastardized English version of the real thing. Certainly it never seems to taste the same as the food that I eat when I’m actually in Italy! I have a couple of good Italian cookbooks (my favourites are Giorgio Locatelli’s Made In Italy and The Silver Spoon), but I was still delighted to stumble across an online Italian TV cookery channel called Italian Food Net , where the dishes are produced by a (very handsome!) Italian chef called Alessandro (and a less handsome but still talented chef called Luigi), and where one can listen to the Italian with English subtitles if you can’t understand all the words! It’s a great way to listen to spoken Italian and to improve one’s repertoire of Italian dishes at the same time. Fantastic!

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Adoro la cucina italiana, ma visto che vivo in Inghilterra, non sono mai sicura che il cibo che sia servito nei ristoranti inglesi-italiani sia veramente autentico, o invece sia una versione imbastardita inglese del vero McCoy. Certamente, il cibo non sembra abbia lo stesso sapore come il quale che mangio quando vado in Italia! Ho qualche buon libro di cucina italiano (I miei preferiti sono Fatto in Italia di Giorgio Locatelli e Il cucchiaio argento), ma sono stata ancora molto contenta quando mi sono imbattuta in un canale cucino italiano online, titolato Italian Food Net , dove i piatti sono cucinati di un (bellissimo!) cuoco italiano che si chiama Alessandro (e un cuoco meno bello ma nondimeno dotato di talento, si chiama Luigi), e dove si può ascoltare l’italiano con i sottotitoli inglesi se non si può capire tutte le parole. È un buon modo per ascoltare l’italiano parlato e per migliorare il proprio repertorio della cucina italiana allo stesso tempo! Meraviglioso!

More bilingual articles

Further to THIS POST, I found another site that has bilingual newspaper articles. The site is called ITALIA DALL'ESTERO, and it collects any Italy-related newspaper articles that have appeared in foreign newspapers, and translates them into Italian, with a link back to the originating newspaper so that readers can also read the article in it's original language. A great site!

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A seguito di QUESTO POST, ho trovato un altro sito che contiene gli articoli bilingue dai giornali. Questo sito si chiama ITALIA DALL'ESTERO, e coglie qualsiasi articoli legati ad Italia che sono apparsi nei giornali esteri, e li traduce in italiano, con un collegamento al giornale dell'origine, cosiché i lettori possano leggere ogni articolo nella lingua originale. Un buon sito!

giovedì 18 settembre 2008

Torta di merli

One of my favourite authors is the late Raymond Carver, so I was thrilled to find a copy of one of his stories on the bilingual site ERCOLE GUIDI. The story is ‘Blackbird Pie’, and like all of Carver’s stories, it is deceptively simple, and utterly brilliant.

Incidentally, I have a copy of myself reading the English version of the story, if anyone is desperate to hear the story read by an English native speaker. It’s not the best of recordings (you can hear the TV faintly in the background!) but it’s not terrible either.

Anyway, the last time I visited Rome, I bought his collection of stories ‘CATHEDRAL’ in Italian - I also have the book in ENGLISH, and it’s fascinating to read the two versions side by side! Highly recommended!

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Uno dei miei autori preferiti è il fu Raymond Carver, quindi sono stata molto contenta quando ho trovato una delle sue storie sul sito bilingue ERCOLE GUIDI. Il racconto è ‘Torta di merli” e, come tutte le storie di Carver, è ingannevolmente semplice e sinceramente eccezionale!

A proposito, ho una registrazione di me stessa leggendo ad alta voce questa storia in versione inglese, se qualcuno è disperato ad ascoltare il racconto letto di un madrelingua. Non è la miglior registrazione (si può sentire leggermente il televisore di sottofondo!), ma neppure è terribile.

Comunque, l’ultima volta che ho fatto una visita a Roma, ho comprato la sua collezione delle storie ‘CATTEDRALE’ in italiano. Ho anche il libro in INGLESE, ed è affascinante a leggere i due libri fianco a fianco. Fortamente raccomandato!

mercoledì 17 settembre 2008

The Little Prince

I'm making lots of errors in my Italian...please be patient with me!

I started teaching myself Italian in May 2007, and the first book I attempted to read, after a couple of months of study, was the monologue 'Novecentro' by Alessandro Baricco. This is a good book, which has been made into a great film called ‘The Legend of 1900’ starring Tim Roth [also available in an Italian version called ‘La leggenda del pianista sull'oceano’ which is available on DVD in Italy in a dual layer version, thus enabling viewers to watch it either in Italian or English and with or without Italian or English subtitles].

But, anyway, I digress….

Novecento, though a great book, was not a good choice for my first ever Italian language book. I had to look practically every other word up in the dictionary, and some of the sentence constructions were simply too complicated for me to deconstruct and understand. I felt discouraged and stupid…

Then a friend suggested that I should cut myself some slack, and read a children’s book instead, arguing that a book designed for children would have simpler language and a less complex structure.

So my second foray into the world of Italian books was the children’s story 'The Little Prince', by Antoine de Saint Exupéry. This was my favourite book as a child, and so I knew it inside out and back to front. I found online copies of the book in English HERE and Italian HERE which allowed me to read the two texts side by side.

The same friend also sent me an absolutely enchanting Italian audiobook adaption of the story, which I don’t believe is widely available. If anyone wants to know more about this audio book they should drop me an email.

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Sto facendo molti errori col mio italiano. Vi prego di essere pazienti con me!

Ho cominciato ad imparare l’italiano da solo in maggio 2007, ed il primo libro che ho tentato di leggere, dopo due mesi dello studio, era il monologo ‘Novecento’ di Alessandro Baricco. Questo è un buon libro, il quale è anche adattato in un film, ‘The Legend of 1900’ con Tim Roth [in vendita anche in Italia, intitolato ‘La leggenda del pianista sull'oceano’, che permette gli italiani a vederlo sia in italiano sia in inglese, e con o senza i sottotitoli inglesi o italiani].

Però, faccio digressioni!

‘Novecento’, anche se sia un libro buonissimo, non era una buona scelta per il mio primo libro italiano. È stato necessario per me di cercare quasi ogni parola nel dizionario, e alcune costruzioni linguistiche sono state semplicemente troppo complicate per me a smantellare e capire. Ho sentito un po’ scoraggiata e scema.

Poi un amico mi ha consigliato a leggere un libro scritto per i bambini, perchè un libro così avrebbe un linguaggio ed una struttura meno complessi.

Quindi, per il mio secondo tentativo nel campo dei libri italiani, ho letto la storia di ‘Il piccolo principe’ di Antoine de Saint Exupéry. Questo era il mio libro preferito da ragazza, e lo conosco a fondo. Ho trovato due coppie ‘online’, in inglese QUI ed in iItaliano QUI, che mi hanno permesso a leggere i testi fianco a fianco.

Lo stesso amico mi ha anche mandato un audiolibro veramente incantevole di questa storia, il quale non credo che sia largamente disponibile. Se vi piacerebbero più informazioni di questo audiolibro, mandatemi un email.

martedì 16 settembre 2008

English humour

Peter Kay is one of the UK’s most popular comedians, with a uniquely British sense of humour that is often completely lost on foreigners. Here is a montage of adverts that Peter did for John Smith bitter, which we Brits found highly amusing! Oh, and the accent is broad Lancashire, from the North of England! The transcription is below...

Peter Kay è uno dei comici più benvoluto in Inghilterra, con un senso del umorismo unicamente britannico, il quale è spesso mistificante per gli stranieri. Ecco alcuni annunci per la birra di John Smith, che noi britannici hanno trovato tanto divertenti! Oh, e Peter ha un forte accento di Lancashire, nel nord d'Inghilterra! La trascrizione è in fondo...



…Three divers to go then, and this is Darren Croll of Australlia. Oh, that’s a good dive! 642.2. And now Petit of Canada…oh, even better! This final really hotting up. And now the favourite, John Smith of Great Britain, what can he do? A running bomb…Oh, terrific! The crowd love it! And so do the judges! Top bombing!

Aye, you know what I mean…hold on here…aye up…
…hello, Sarah?
It’s the babysitter….what’s up?
OK, put her on….hello Britney…it’s daddy. You what? She’s having nightmares – about the wardrobe monsters. There’s no such thing as wardrobe monsters…it’s the burglars that break in through the window, that’s what you want to be worried about. Sweet dreams...
She’s gone…
Two more lamb bhunas here….what?

Come on mum, time to go.
Go, go where?
The old people’s home. They’ll look after you now. It’s for the best.
Are you mad? I’m 55…
I know, but I’ve had a word with them. They’ll take you. Come on!
Gerroff! Why should I go and live in an old people’s home?
Because I want to put a snooker table in your bedroom, and the kids are frightened of your moustache. Now come on, avanti!

‘Ave it! Oh yes…

Kids just grow up so quick these days, don’t they?
Aye, you’re not wrong there. I didn’t tell you did I? Our Britney, she’s only four, mind. She comes up to me t’other day, she says ‘Where do babies come from?’
What did you tell her?
I said well when a daddy loves a mummy very much, he inserts his erect penis inside a woman’s vagina, he ejaculates sperm which travels through the womb, yeah, fertilises the egg and develops into a baby over nine months….what now, what?

lunedì 15 settembre 2008

Passaparola

Shhh...don't tell my husband, but I think there's something indefinably sexy about Marco Travaglio! Of course I listen to Passaparola every week primarily to practice listening to Italian spoken at a normal pace and to learn really interesting things about the social and political situation in Italy, but the fact that this show is presented by the lovely Marco is a real bonus! I'm sure that's very shallow of me! Anyway...the podcasts are great for Italian students because a) they're a fantastic way to learn about some controversial Italian current affairs and b) every podcast is subtitled in Italian, with the script also available to read on the website.

What follows is the beginning of the transcription for this episode, and you can read the rest HERE.

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Shhh...non dire così a mio marito, ma credo che sia una qualità indefinibilmente sexy di Marco Travaglio! Naturalmente ascolto al suo podcast 'Passaparola' ogni settimana soprattutto per migliorare la mia comprensione del italiano parlato ad una velocità normale, e per scoprire le cose molto interessanti della situazione italiano sociale e politica, ma il fatto che questa programma è presentata dal simpaticissimo Marco è veramente qualcosa in più! Sono sicura che questo sia molto superficiale da parte mia! Comunque...i podcast sono buoni per gli inglesi perché a) forniscono un modo molto utile in cui di migliorare la cononscenza dell'attualità italiana polemica; e b) perché ogni programma ha i sottotitoli italiani, ed il testo è anche disponibile a leggere sul sito.

Il seguito è l'inizio della trascrizione per quest' episodio, e potete vedere il resto QUI.




Buongiorno a tutti. Questo "Passaparola" è dedicato ad Abdul, aveva 19 anni, era cittadino italiano ma era nato nel Burkina Faso. Era a Milano con la sua famiglia. L'hanno massacrato di botte gridandogli "muori sporco negro" alcuni italioti padani, due giorni fa, sospettandolo di aver rubato alcuni biscotti in un bar. Non mi pare di aver sentito nessuno invocare sicurezza: di solito quando si verifica un delitto a parti invertite si invoca sicurezza, tolleranza zero, rastrellamenti in certi ambienti.

Sometimes words are unnecessary...

I love youTube, and have even found it useful in my Italian studies, as the site hosts some great Italian videos. It's a great way to pick up some new vocabulary...and to learn some useful hand gestures!

Adoro il sito youTube, e l'ho trovato anche utile per le mie studi, perché contiene alcuni buoni video italiani. É un buon modo in cui di imparare nuove parole...e qualche gesto utile!

Help a bald brother out!



It takes a seriously funny comedian to make an amusing and thought-provoking cancer ad, but that's just what Larry David has pulled off in this video. I liked it so much that I've transcribed it for any Italians who may have trouble grasping all of the words:

Hello, I’m Larry David, and I know what you’re thinking: ‘Hey, it’s Larry David, I bet he’s going to say something funny.’ Or ‘There’s Larry David, funny, funny guy.’ Or ‘Larry David is, in addition to being one of the pre-eminent social satirists of this, or any other, era, also uncannily brilliant and should strongly consider a run for public office’.

Thank you, that’s very sweet of you. But today I’m not here to say anything funny. Today I’d like to talk to you about something serious. I’d like to talk to you about …cancer.

Not so funny now, am I?

Cancer comes in many forms, and has many victims. I should know, for I am one. Now, I should clarify that I do not have cancer, but that does not mean that I have not suffered because of it.

Let me explain.

As you may have noticed, I am a bald man. A proud, naturally bald man. And as a man so afflicted, I should be entitled to sympathy, and the trappings that come along with that sympathy. A caring glance here and there, perhaps a free meal, and, once in a blue moon, some sympathy sex.

But do I get any of these? I do not. Because cancer patients, and their chemo-induced baldness, have stolen the sympathy that is rightfully mine. You see, cancer-bald is the badge of courage and honour, while bald-bald has simply become genetically defective. The chemo-bald Johnny-come-latelys have created a gutter class of the naturally bald, horned in on our gravy train and cast us out like common circus freaks. This must be stopped, must I say!

So what’s a bald man to do? Well, we are faced with two choices. Either we even the playing field by getting cancer ourselves, or we organise a worldwide effort to wipe cancer from the face of the planet, restoring the natural order and returning pathetic-ness, and sympathy sex, to their rightful owner – the naturally bald man.

I must be honest. Cancer doesn’t really look like that much fun. I vote we cure it. Help a bald brother out, would you? And maybe next year we’ll go after alopecia.

sabato 13 settembre 2008

Se questo è un uomo

I’m trying to read more books written in Italian, and the one that I’m reading at the moment is Primo Levi’s ‘If this is a man’. Luckily for me the language is simple and uncomplicated so I’m able to read it for the most part without a dictionary (and it helps that I also read the book many years ago in an English translation). However, for any English students of Italian who don’t feel quite up to the task of reading the whole text in its original Italian, I’d encourage you to go to your local library and to find a copy of Lucie Benchouiha’s: Primo Levi, Rewriting the Holocaust.

This book is crammed with extracts from Levi’s writings in the original Italian, but each extract is immediately translated into English, so that the reader can check his understanding of what he’s just read.

You can see extracts from the book on the Amazon website HERE.

Books like this are a great bridge for language students, helping them to read more of their target language but in an unchallenging and supportive context.

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Sto provando a leggere più libri scritti in Italiano, e l’uno che sto leggendo al momento è ‘Se questo è un uomo’ di Primo Levi. Per fortuna, il linguaggio di questo libro è semplice e non complicato, perciò sono in grado di leggerlo per la maggiore parte senza un dizionario (e per me è anche utile che molti anni fa ne ho letto una traduzione inglese). Però, incorraggerei le persone inglesi che non si sentano essere all'altezza del compito di leggere il testo completo nella lingua originale a fare una visità alla biblioteca per trovare una copia del libro: Primo Levi, Rewriting the Holocaust, di Lucie Benchouiha.

Questo libro è stipato con estratti dagli scritti di Levi nella lingua originale, ma ogni estratto è tradotto immediatamente in inglese, per permettere il lettore a verificare la sua comprensione.

Potete vedere gli estratti dal libro sul sito Amazon QUI.

I libri di questo tipo sono un bel ponte per gli studenti del linguaggio, aiutandoli a leggere più libri della lingua d’arrivo, ma nell’ ambito incoraggiante e non minaccioso.

Food for Thought

I read THIS POST IN DEIRDRÉ STRAUGHAN'S BLOG and it gave me much food for thought.

As an English native speaker, I can use my own language without any conscious effort or thought. I know how to construct sentences and string them together so that they sound natural and unobtrusive, with a fluid cadence and harmonious structure. I use my familiarity with my own language to sift intuitively through all the possible ways to say something, choosing the words that sound 'right' and apposite. I rarely give a conscious thought to the process, except when I'm actually writing fiction. I simply sit down at the keyboard or open my mouth, and the words are there.

To achieve this effortless facility with the target language is the holy grail for all foreign-language students, and it's probably the hardest part of language learning. How does one learn to use the foreign language naturally, as a native speaker would? I guess it takes hours and hours of talking and listening to native speakers, hundreds of hours of reading books and newspaper articles.

I contribute to the blog ITALIAN TRANSLATION PRACTICE, and I find it considerably easier to translate into English than from English into Italian. This is because I still don't really know how Italian should sound. I haven't yet internalised the rhythms and cadences of the language, and so I try to shoe-horn the Italian into my familiar English framework, which is akin to trying to cram a square peg into a round hole.

At the moment, given all my errors, I'd be contented to speak, like Deirdré, "un italiano corretto, ma inglesissimo", but in time I'd like to speak/write "un italiano naturale". Do you think it's possible?

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Ho letto QUESTA POSTA NEL BLOG DI DEIRDRÉ STRAUGHAN e mi ha dato molto cibo per la mente.

Come una madrelingua inglese, posso usare la mia propria lingua senza qualche sforzo o pensiero conscio. So come costruire le frasi e connetterle per riuscire un suono naturale e incospicuo, con una cadenza fluida ed una struttura armoniosa. Uso la mia familiarità colla mia propria lingua per passare al setaccio tutti i mezzi possibili per dire qualcosa, scegliere le parole che sembrano ‘giuste’ o apposite. É raro che io pensi al processo, tranne che io stia scrivendo attivamente la narrativa. Mi siedo alla tastiera o apro la bocca, e tutte le parole sono presenti.

Raggiungere questa facilità spontanea colla lingua d’arrivo è il sacro graal per tutti gli studenti di lingua straniera, ed è probabile che sia la cosa più difficile dello studio delle lingue straniere. Come si può usare la lingua straniera in modo naturale, come una madrelingua? Credo che ci sia una bisogna per tante ore parlando e ascoltando colle madrelingua, e centinaia di ore leggendo i libri e gli articoli.

Io faccio le contribuzioni al blog ITALIAN TRANSLATION PRACTICE, e trovo la traduzione nel inglese molto più facile della traduzione dal inglese nel italiano. Questa è perché non so ancora come l’italiano dovrebbe suonare. Non ho ancora interiorizzato i ritmi e le cadenze della lingua, e quindo provo a stipare l’italiano nell’ambito del inglese familiare, che è simile ad ammassare un piolo nel un buco per cui non è tagliato.

Al momento, in considerazione di tutti i miei errori, sarei contenta di parlare, come Dierdré, "un italiano corretto, ma inglesissimo", ma eventualmente mi piacerebbe parlare e scrivere "un italiano naturale". Credete che sia possibile?

venerdì 12 settembre 2008

Free English audiobooks

Italians learning English have had a treat this summer...free audiobooks to listen to or download from the LA REPUBBLICA or L'ESPRESSO websites, with the accompanying english text available to purchase for only €2, each fully annotated with explanations of difficult English expressions.

In case the link stops working when La Repubblica removes the recordings from its website, the full list of recordings is as follows:

The Short Happy Life of Francis Macomber by Ernest Hemingway
The Thanksgiving Visitor by Truman Capote
Nettles by Alice Munro
Smoke by William Faulkner
Sugar by AS Byatt
Career Move by Martin Amis
One of Us by John Fante
Home Sweet Home by John Fante
Curly Red by Joyce Carol Oates
Family Dancing by David Leavitt
Upstream by Julian Barnes
The Gold Bug by Edgar Allan Poe

I have downloads of all of these audio recordings if anyone has missed any, but be warned, each download is around 30MB. Unfortunately I wasn't in Italy to get hold of the books, but if anyone listens to the audio recordings and has trouble understanding any of the words just drop me an email or Skype me and I'll do my best to help.

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Gli italiani che stanno imparando l'inglese hanno avuto una festicciola questa estate...audiolibri totalmente gratis per ascoltare o scaricare dagli siti LA REPUBBLICA o L'ESPRESSO, con i testi accompagnatori disponibile per acquistare per solo due euro, e ogni libro annotato completamente con le spiegazioni delle espressioni inglesi più difficili.

In caso che il collegamento cessa funzionare quando La Repubblica toglie le registrazioni dal sito, ecco qui l'elenco completo delle registrazioni:

La breve vita felice di Francis Macomber di Ernest Hemingway
Il giorno del ringraziamento di Truman Capote
Ortiche di Alice Munro
Fumo di William Faulkner
Zucchero di AS Byatt
Passaggi di carriera di Martin Amis
Uno di noi di John Fante
Casa, dolce casa di John Fante
Riccioli rossi di Joyce Carol Oates
Ballo di famiglia di David Leavitt
Controcorrente di Julian Barnes
Lo scarabeo d'oro di Edgar Allan Poe

Ho 'downloads' di tutte queste registrazioni se qualcuno le ha perso, ma si deve essere avvertito che ogni download è circa 30MB. Sfortunatamente non sono stata in Italia per ottenere i libri, ma se qualcuno ascolta le registrazioni e ha difficoltà a capire le parole, mi manda una email o mi chiama sul Skype e proverò ad aiutare.

giovedì 11 settembre 2008

Bilingual newspaper articles

Hi everyone,

Reading newspaper articles is one of the best ways to learn a language, as the vocabulary and style of newspaper articles are by their very nature contemporary and informal.

It's difficult to find dual-language online newspaper articles though, so I was really pleased when I came across the English section of CORRIERE DELLA SERA. Each article is written in English, but at the foot of each article is a link to the same article in its original Italian! So now I can read the article in Italian first, then check the accuracy of my comprehension by reading it afterwards in its English version. Pretty cool, huh?

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Ciao ragazzi,
Leggere gli articoli nei giornali è uno dei migliori modi per imparare una lingua, perché il vocabolario ed il stile dei articoli sono per natura contemporanei ed informali.

Comunque, è difficile trovare bilingue articoli, perciò sono stata molto lieta quando ho trovato la sezione inglese diCORRIERE DELLA SERA. Ogni articolo è scritto in inglese, ma ai piedi di ogni articolo c'è un collegamento allo stesso articolo nel italiano originale! Allora, ora posso leggere l'articolo primo di tutto in Italiano, pui posso verificare la precisione della mia comprensione per leggere l'articolo subito dopo nella versione inglese. Fantastico, vero?!


Post scriptum: Per favore, correggete i miei errori!

Quello Che Mi Piace



I love ska music, and Stiliti are one of my favourite bands. Some of their songs have English lyrics and some have Italian lyrics...and since the Italian is often sung at a frenetic pace, it's a good way of attuning your ears to rapid Italian. Just in case you can't make out all the lyrics simply through listening to the song, here are the lyrics so that you can sing along!

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Adoro la musica ska, e Stiliti è uno del mio gruppo preferito. Qualche della loro canzone avevano il testo inglese, ed altre avevano il testo italiano....e perché spesso l'italiano è cantato ad un ritmo frenetico, è un buon modo in cui sinonizzare gli orecchi con l'italiano che scorre velocemente. Casomai non potete capire tutte le parole semplicemente per ascoltare la canzone, eccolo il testo per permettervi di cantare insieme col gruppo!

Adoro sdraiarmi per terra
e con gli occhi seguire la luna
con l'aria fresca che accarezza il mio corpo
e con in tasca un bel po' di fortuna
adoro sostare per ore
ascoltare il silenzio di un prato
mentre una nuvola passeggia nel cielo
fare progetti per il mio passato

Refrain: Senza troppe convinzioni
di quel che voglio e quel che posso fare
ordino le mie illusioni
e non m'importa come andrà a finire
forse sono troppo audace, ma faccio solo quello che mi piace

Adoro aver tanti problemi
lottare per esser capito
poi ascoltare una canzone che amo
cantare strofe in uno stadio gremito
adoro far tardi la sera
raggiungere luoghi distanti
per riscoprire che i problemi di prima
non si dimostrano davvero importanti

Refrain:

Mi piacciono il caos e il movimento
ballare tra la gente ed essere spinto
cenare in autogrill con birra e panino
attendere per ore un segno del destino
mi piacciono il caos e le ammucchiate
le cene memorabili improvvisate
le urla della folla che grida in festa
quel cerchio che il buon vino ti lascia alla testa

Refrain:

You can find other Stiliti lyrics from the album Nella Strada HERE.

And checkout the Stiliti myspace site HERE.

Happy listening!

mercoledì 10 settembre 2008

Ciao a tutti!

Hi guys, and welcome! This is just my first 'saying hi' post. I'm not sure yet what I intend to use this blog for, or what I intend to say, but I'll probably use it to practice my Italian translations and to comment upon anything Italiany that catches my eye or that I think will be interesting or helpful to English speakers learning Italian (and vice versa!)

Many of the links and posts will hopefully be interesting to other English speakers who are studying Italian, but I'll also try to make the site helpful and interesting to Italians who are studying English.

Also, if any Italians need any help with their English I'm always happy to help! Feel free to ask me anything you want!

I believe I make lots of mistakes with my Italian, and I'm hoping that you'll write to me or post comments correcting all of my clangers! Thanks a lot! Every post will be written in both English and Italian, so I hope the bad Italian isn't too jarring for my Italian visitors! You need to be patient with me!

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Ciao, ragazzi, e benvenuti! Questo è solo la mia prima 'Dicendo ciao' posta. Non sono ancora sicura per qualcosa intendo usare questo blog, o cosa intendo dire, ma probabilmente lo userò per esercitare le mie traduzioni italiane e per commentare sulle cose italiane che mi attirano o che penso che siano interessanti per le madrelingua inglesi che stanno imparando italiano (e vice versa!)

Spero che molti dei collegamenti e le poste siano interessanti per altre madrelingua inglesi che stanno imparando italiano, ma proverò a creare uno sito interessante e utile anche per gli italiani che stanno imparando inglese.

Anche, se qualche persona hanno bisogno di aiuto col loro inglese, sono sempre contenta di essere di aiuto! Vi sentite liberi di fare le domande sul ogni argomento!

Credo che io faccia molti errori col mio italiano...vi prego di scrivermi o fate commenti per correggermi! Grazie mille! Ogni posta sarà scritta nel tutte e due inglese e italiano, perciò spero che l'italiano male non sia troppo sgradevole per i miei ospiti italiani! Dovete essere pazienti con me!